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mercoledì 24 dicembre 2014

Tanti Auguri!!!


In questo periodo sono assorbita dal mio progetto numero uno... Il libro di ricette! Chiedo scusa se non sono riuscita a rispondere ai vostri messaggi ma prometto che lo farò prima possibile. Intanto ci tenevo ad augurare a tutte/i voi buone feste! Vi abbraccio :-***
Federica :-)



martedì 23 dicembre 2014

Polpettone di soia


Buongiorno! Ormai il Natale è davvero vicino ed io ho già in mente cosa preparare per il pranzo. Naturalmente per aprire le danze non può mancare il mio cavallo di battaglia; il "Paté n'est pas Gras", come primo i "Tortellini Rossi alla rapa" e come secondo sono ancora indecisa se preparare "Il Ghiotto Borlotto" o questo delizioso polpettone di soia. La ricetta l'ho preparata un mese fa e mi è piaciuta tanto perciò ho pensato di condividerla. Ormai il tempo stringe e i preparativi fervono quindi passiamo subito alla pratica! Ecco cosa occorre nel dettaglio...



Ingredienti:
150 g di granulare di soia
200 g di zucchina grattugiata
2 spicchio d'aglio 
50 g di cipolla rossa
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cucchiaino di scorza di limone
1 cucchiaino di sale marino integrale
olio evo qb
salsa di soia qb
120 g di pane grattugiato integrale
1 cucchiaio di rosmarino tritato
sale marino integrale
pepe qb

Procedimento:
Porta a bollore un litro di acqua leggermente salata, spegni e fai reidratare il granulare di soia. Nel frattempo fai rosolare in una padella uno spicchio d’aglio insieme a 2 cucchiai di olio e 1 cucchiaio di salsa di soia poi aggiungi la cipolla e la zucchina e un pizzico di sale. Alza il fuoco e cuoci finché sarà evaporato quasi tutto il liquido di vegetazione. In un cutter metti il granulare di soia ben strizzato, aggiungi la verdura, il prezzemolo, la scorza e frulla bene il tutto fino ad ottenere una consistenza abbastanza omogenea. Aggiungi il pane e impasta bene. Avvolgi il composto in un foglio di carta da forno, esercita un po’ di pressione e chiudi bene le estremità con uno spago per arrosti poi cuoci in forno a 180° per 40 minuti girandolo di tanto in tanto. Lascia raffreddare il polpettone prima di eliminare la carta da forno poi affettalo e e servilo su un piatto da portata. In una padella fai soffriggere per cinque minuti un cucchiaio di salsa di soia, due cucchiai di olio, uno spicchio d’aglio tritato e il rosmarino poi condisci con la salsa il polpettone e servi. Se vuoi fai intiepidire leggermente in forno e servire con salse a piacere. Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D #mipiacemifabene #federicagif #menuvegetariano #menuvegano menudinatalevegetariano #polpettonevegetariano #polpettonevegano #polpettone #polpettonedisoia #veganrecipes #vegetarianrecipes #veganchristmas #vegetarianchristmas #love #foodlover #foodblog 

lunedì 22 dicembre 2014

Tortellini Rossi di Natale


Oggi è lunedì eppure si respira già aria di festa... Sono impegnatissima con la scrittura del mio libro ma non posso dimenticare che il Natale è alle porte e sto preparando ricette per l'occasione :-) In questo periodo mi sento sempre pervadere da un brivido di felicità e per quanto sia sommersa dal lavoro appena posso assecondo questi momenti di piacevolezza nel mio regno; la cucina! Sto elaborando il menu di Natale e finalmente penso di essere arrivata a quello definitivo. Sicuramente questi tortellini saranno i protagonisti della mia tavola, belli, buoni e salutari... Cosa volere di più!? Il colore brillante è conferito dal succo delle barbabietole che ho coltivato nel mio piccolo orto, per me motivo di profondo orgoglio :-) Li ho serviti su una vellutata di cavolo romano e spinaci ma sono ottimi anche asciutti e in brodo... Saranno comunque squisiti! Ecco cosa occorre per prepararli nel dettaglio...



Ingredienti:
300 g di farina di semola di grano duro
100 g di succo di rapa rossa crudo
50 g di acqua di fonte
25 g di rucola lavata
280 g di tofu
1 cucchiaino raso di noce moscata
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
6 noci tritate leggermente tostate
la scorza di 1/2 limone
sale marino integrale qb
olio evo qb
pepe qb

Procedimento:

Versa la farina in una ciotola, aggiungi un pizzico di sale, il succo di rapa, l’acqua e impasta fino ad ottenere un panetto compatto ed elastico che non si attacchi alle mani. Copri con pellicola e fai riposare mentre prepari il ripieno. Metti il tofu sbriciolato in un cutter, aggiungi la rucola, la noce moscata, il succo di limone, un cucchiaio scarso di olio evo e frulla finemente fino ad ottenere una crema morbida. Unisci l’erba cipollina, le noci, la scorza di limone, il sale, il pepe e mescola. Stendi la pasta con un matterello e forma dei cerchi con un coppa pasta, metti al centro un cucchiaino di ripieno e chiudili sigillando bene i bordi. Cuocili in abbondante acqua leggermente salata o in brodo vegetale per 4 minuti circa e scolali con una ramaiola. Sono ottimi asciutti, in brodo o con salse di verdura, io li ho accompagnati ad una morbida vellutata di cavolo romano e spinaci. Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D 
Auguro a tutte/i voi un sereno Natale :-) 

lunedì 15 dicembre 2014

Tagliata... Di Melanzana


Lo so... Potrebbe sembrare una bistecca ma vi giuro che non lo è! Una mia amica siciliana mi ha regalato due bellissime e gigantesche melanzane, squisite! Non ho resistito e oggi ho preparato ben due ricette a base di questo ortaggio; una la terrò per il mio libro di ricette ma questa la voglio condividere subito con voi :-) In genere non impazzisco per le melanzane ma queste sono davvero fantastiche perché cresciute in una terra meravigliosa baciata dal sole. La ricetta che vi propongo in questo post è molto basic, infatti quando la materia prima è di alta qualità non c'è bisogno di sovrastrutture. Ecco un'idea per un contorno invitante e saporito...




Ingredienti:
1 melanzana tonda grande
1 cucchiaio scarso di ketchup senza zucchero
1 cucchiaino colmo di paprica dolce
2 cucchiaini di salsa di soia
1/2 cucchiaino di aglio in polvere
2 cucchiai di olio evo
succo di limone fresco qb
sale marino integrale qb (facoltativo)
pepe nero qb

Procedimento:
Sbuccia la melanzana e tagliala a fette spesse circa 3 cm. Cuocile su una griglia dal fondo spesso girandole più volte finché diventeranno morbide. Mescola il ketchup insieme alla paprica, alla salsa di soia, all'aglio in polvere, all'olio extra vergine e spennella sulla superficie delle melanzane ancora calde. Irrora con succo di limone, spolvera con una generosa macinata di pepe, un pizzico di sale e accompagna a verdure fresche di stagione. Una ricetta gustosa e sana che Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D #mipiacemifabene #federicagif #vegetarian #vegan #vegansteak #vegetariansteak #cookbook #melanzana #melanzanaricette #eggplant #eggplantrecipes #foodlover #foodblogger #bestgreenfoodblog #greenblog #vegetarianblog #healthyblog #healthyfoodblog #healthyfoodblogger #foodblog #blogdicucina #love #blogdicucinavegetariana #blogdicucinavegana 

giovedì 11 dicembre 2014

Reginette Mediterranee


Buongiorno :-) Oggi è giovedì e già intravedo all'orizzonte un nuovo weekend. In questo periodo sono particolarmente impegnata e lavoro a testa bassa anche il fine settimana... Non so se ne siete già al corrente ma sto scrivendo il mio libro di ricette! Questo per me è un progetto ambizioso e molto impegnativo, il lavoro sembra infinito e a volte mi perdo tra le tante cose da fare ma è soprattutto la realizzazione di un sogno e per questo sto cercando di dare il massimo di me stessa testando ricette gustose, sane e originali per la mia raccolta non perdendo mai di vista il mio traguardo. Cucino, scrivo, scatto foto, mangio e bloggo... Quello che mi manca è un po' di sano moto... A Rimini è tornato a fare capolino il sole e per questo ho pensato che domenica farò una bella passeggiata al mare e mi ritaglierò almeno un'ora per rifocillarmi e cambiare skyline :-) In attesa del nuovo fine settimana ormai alle porte e prima di tornare al lavoro ci tenevo a lasciarvi questa buonissima ricetta di facile realizzazione; fatemi sapere se vi piace :-) Ecco cosa occorre nel dettaglio per prepararla...



Ingredienti:
300 g di reginette integrali
1 cucchiaio di sedano tritato
1 spicchio d'aglio tritato
1 grossa carota tritata grossolanamente
230 g di ceci sgocciolati
1 cucchiaio di salsa di soia
1/2 bicchiere di acqua di fonte
7 pomodori secchi reidratati
3 cucchiai di olive nere senza nocciolo
1 pizzico di peperoncino
1/2 cucchiaino di curry dolce
1 manciata di foglie di sedano fresco tritate
sale marino integrale qb
olio evo qb
pepe qb

Procedimento:
Versa un goccio d'olio in una padella, unisci il sedano, l'aglio, la carota, e fai soffriggere molto dolcemente, aggiungi i ceci, la salsa di soia, l'acqua, copri con coperchio e fai stufare per 15 minuti circa. Insaporisci il tutto con il peperoncino, il curry e frullane una piccola parte creando così una salsa più avvolgente. Trita i pomodori, taglia le olive a rondelle e aggiungile al condimento. Butta la pasta in acqua bollente leggermente salata e scolala al dente. Uniscila ai ceci e servi con una spolverata di pepe macinato e le foglie di sedano. Un piatto facile, gustoso, sano... In altre parole Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D

venerdì 5 dicembre 2014

Sale rosa della Romagna che Mipiacemifabene ;-)


Sale rosa dell'Himalaia? Ma perché quando posso avere il sale rosa shocking della Romagna che Mipiacemifabene a km zero?! Oggi voglio condividere con voi che mi seguite sempre con interesse e affetto questa ricetta di autoproduzione che mi fa sempre fare bella figura con gli ospiti ed ha il grande pregio di trasformare un piatto semplice in una pietanza speciale. Ma partiamo con ordine... Nel mio piccolissimo orto, ho coltivato delle barbabietole e, anche se quest'anno le lumache si sono mangiate buona parte del mio raccolto per le abbondanti piogge, le rape fortunatamente si sono salvate! Non sono un'appassionata di barbabietola anche se le mangio sempre volentieri, forse il sapore tendente all'amarognolo delle rape bianche è più nelle mie corde ma di fronte a quel rosso saturo tendente al magenta proprio non resisto... Le rape sono buone lessate, cotte al vapore, saltate in padella, frullate per preparare salse, centrifugate ma secondo me danno il massimo di sé mangiate crude a julienne condite con un goccio di aceto di mele di qualità. Avendone raccolte tante, ammetto di averle provate in tutti i modi ma oggi vi voglio proporre questa ricetta originale. Essiccando le rape e frullandole ho ottenuto una polvere concentrata ottima per insaporire e conferire una nota di colore a tutte le preparazioni, comprese quelle dolci! Io di solito lo utilizzo per dare un mio tocco personale all'hummus di ceci; il mio piatto preferito... Voi potete decidere di preparare il sale di rapa al naturale, il sale rosa agli aromi e la polvere pura, perfetta per rendere speciali dolci e creme per farcire torte e cupcake salutari! Inoltre può essere un'idea per un regalo originale e low cost per il prossimo Natale :-) Ma adesso passiamo alla pratica; ecco gli ingredienti che occorrono per colorare con gusto i vostri piatti...



Ingredienti:

barbabietole crude (io ne ho essiccate 5)
sale dolce di Cervia qb
erbe aromatiche essiccate

Procedimento:

Metti una pentola sul fuoco con abbondante acqua leggermente salata, quando giungerà ad ebollizione spegni e immergi le rape per 5 minuti. Scolale, asciugale bene e tagliale a fettine molto sottili. Mettile nell'essiccatore finché avranno perso tutto il liquido di vegetazione. Quando saranno perfettamente disidratate, trasferiscile in un cutter e frulla. Passa al setaccio, raccogli la povere più sottile, mettila da parte e frulla nuovamente le parti più grossolane. Setaccia nuovamente e ripeti l'operazione fino ad ottenere più polvere di rapa possibile. Distribuisci la polvere così ottenuta in tre barattolini di vetro. Uno lascialo al naturale e consumalo entro 6 mesi, questa preparazione è perfetta per colorare dessert in crema e torte. In uno aggiungi il sale marino integrale (3 parti di polvere di rapa, 1 di sale) e prepara un altro vasetto con sale ed erbe essiccate a piacere; le tue preferite. Le parti più grossolane che non sei riuscita a macinare non le buttare! Sono ottime per preparare il pane oppure le puoi reidratare e aggiungere all'occorrenza a pasta, risotti e secondi piatti. Il "Sale Rosa della Romagna" Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D #mipiacemifabene #sale #salemarinointegrale #salinedicervia #saledicervia #rape #raperosse #barbabietole 

venerdì 28 novembre 2014

Crumble Autunnale Sugarfree & Glutenfree


Buongiorno :-) Qua il tempo è grigio e tipicamente autunnale. Io mi sento completamente avvolta da questa atmosfera e i frutti tipici del periodo mi ispirano dolci ricette… Stamattina di buonora dopo avere accompagnato mio figlio a scuola ho pensato di preparare qualcosa di speciale per la colazione. In giardino ho 2 cassette cariche di caki speciali che provengono dall’albero di mio padre. In dispensa ho una grande varietà di farine comprese quelle senza glutine quindi, oltre a pensare ad un dolce senza zucchero ho pensato anche di farlo glutenfree per tutte le amiche e gli amici che mi seguono e  che hanno problemi di intolleranza. Il sapore dolce è conferito dalla farina di castagne e dalla frutta e le farine integrali aiutano ad assorbire lentamente i carboidrati e ad evitare così i picchi glicemici. Il risultato è stato davvero sorprendete e la mia colazione degna di una regina :-) Ma ora passiamo alla pratica! Ecco cosa serve nel dettaglio per preparare il Crumble Autunnale Sugarfree & Glutenfree…



Ingredienti:
90 g di farina di castagne
75 g di farina di riso integrale
35 g di farina di miglio integrale
1 cucchiaino di lievito base di cremortartaro
1 pizzico di sale marino integrale
2 cucchiaini di scorza di limone grattugiata
35 g di olio di girasole bio
75 g di succo di mela limpido
2 cachi maturi
1 mela con la buccia
1 pizzico di vaniglia in polvere
1 cucchiaio in mezzo di granella di nocciole tostate
cioccolato fondente tritato qb

Procedimento:
In una ciotola setaccia la farina di castagne, la farina di riso, la farina di miglio, il lievito, il sale e mescola bene. Aggiungi un cucchiaino di scorza grattugiata, l’olio, il succo di mela e impasta sino a formare un panetto sodo. Copri con pellicola e fai riposare in frigo. Elimina la pelle dei caki e passali in un passaverdure. Unisci la mela tagliata a cubetti e il restante cucchiaino di scorza di limone, la vaniglia e mescola il tutto. Versa la frutta in una pirofila (io ne ho utilizzata una ovale da 19 X 27 cm). Riprendi la frolla dal frigo, sbriciolala e ricopri uniformemente la superficie. Spolvera con la granella di nocciole e informa a 180° per 35 minuti circa, fino a doratura. Attendi che si raffreddi prima di servirlo e cospargi di cioccolato fondente tritato. Un dessert semplice, sano, buono e naturalmente dolce… In altre parole Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D #mipiacemifabene #federicagif #crumble #vegancrumble #sugarfree #glutenfree #macrobiotica #dolcesenzazucchero #dolcesenzaglutine #senzaglutine #senzazucchero #berrino #vegancrumble #caki #autunno #autumn #dolceautunnale #cakiricette #cakirecipes #bestgreenfoodblog #foodblogger #love #foodlover #healthyfood #healthyrecipes

venerdì 21 novembre 2014

Giornata Nazionale degli Alberi


Buongiorno :-)
Oggi 21 Novembre
è la giornata nazionale degli alberi ed ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale. Io in particolare vorrei restare nel mio ambito, e vi vorrei parlare di quanto sia importante evitare i prodotti che contengono olio di palma. Questo olio ormai lo troviamo in quasi tutti i prodotti industriali e quando non è specificato e leggiamo "oli vegetali", quasi al 100% si tratta di olio di palma. Esistono anche aspetti positivi di questo olio vegetale ma non ne beneficiamo... L'olio NON raffinato del frutto infatti avrebbe anche proprietà interessanti, il problema è che per essere insapore e inodore subisce diversi passaggi e trattamenti chimici che lo rendono pessimo e malsano. L'olio di palma contiene tanti grassi saturi, quelli che danneggiano le arterie e di conseguenza il nostro cuore... Purtroppo gli altri contro di cui vi vorrei parlare sono quelli relativi all'ecologia e all'etica. In indonesia ci sono tante aree ormai dedicate alla coltivazione di palme da olio... Questo tipo di coltura può produrre importanti emissioni di carbonio; in Indonesia e Papua Nuova Guinea, per esempio, il terreno per la coltivazione è stato preparato spesso drenando e dando alle fiamme aree di foresta palustre, con un conseguente rilevante danno ambientale, ed è stato valutato che anche in seguito a questi fenomeni l'Indonesia sia diventata il terzo emettitore mondiale di gas serra, inoltre la deforestazione minaccia d'estizione gli orango, diffusi solo in quelle aree. Insomma, visto che c'è la possibilità scegliamo bene e facciamo in modo che le nostre scelte non influiscano negativamente sull'ambiente e sulla nostra salute. Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D

giovedì 20 novembre 2014

Spaghetti Squash


Buongiorno :-) In questo periodo sono molto impegnata con la scrittura del mio libro che uscirà prossimamente ma, oltre a scrivere, il lavoro prevede anche la ricerca di ingredienti e combinazioni nuove in cucina. Aggirandomi tra i banchi di frutta e verdura biologica, mi sono imbattuta in questa fantastica zucca squash, un vero e proprio scrigno che al suo interno ha una struttura davvero unica... Se volete mettervi a dieta o mangiare leggero la sera senza rinunciare al gusto, dovete sapere che ritengo questa una fantastica e appagante alternativa light al taglio di pasta più famosa al mondo; gli spaghetti! Potete condirli a vostro piacere, vi stupiranno per il loro sapore delicatissimo e la consistenza ottima. Non sono dolci come la classica zucca e si prestano a tanti tipi di preparazione. Ecco alcune foto scattate alla mia modella ;-)





Una volta portata a casa ho proceduto in questo modo:
-Ho lavato la zucca squash
-L'ho tagliata a metà nel senso della lunghezza e mantenuto la buccia
-Ho eliminato la parte centrale e i semi
-Ho passato la zucca sotto l'acqua corrente
-Ho spolverato la polpa con un pizzico di sale
-Ho messo le due parti su una teglia foderata con carta da forno con la buccia verso l'alto
-Ho fatto dei buchi con la punta di un coltello per accelerare la cottura
-Ho infornato a 180° per 40 minuti circa (cuoci finché la zucca diventa morbida)
-A cottura ultimata ho estratto gli "spaghetti" di zucca con l'aiuto di una forchetta
-Ho condito con salsa di pomodoro, olio extra vergine di qualità e basilico

Infine me li sono mangiati con gusto! Li ho proposti anche a mio marito che si era mostrato scettico all'inizio... Risultato; li ha inceneriti in pochi minuti :-D Non vedo l'ora di riprovare a prepararla e sperimentare altre varianti! Naturalmente vi terrò aggiornate/i sulle evoluzioni :-) Un abbraccio! Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D #zucca #zuccaricette #pumpkin #pumpkinrecipes #spaghetti #spaghettiricette #spaghettiquash #zuccasquash #diet #dieta #healthyfood #vegetable #spaghettivegetali #mipiacemifabene #foodblog blogdicucine #bestgreenfoodblog #blogger #foodlover #love #federicagif

venerdì 14 novembre 2014

Quinoa Cookies Sugarfree


Domani e dopodomani saranno le giornate mondiali del diabete e a tutte/i voi che mi seguite volevo dedicare e consigliare questa sana e gustosa ricetta completamente senza zucchero. Purtroppo il diabete sembra essere diventato un'epidemia vera e propria... Sicuramente ha influito lo stile di vita; ci muoviamo meno e passiamo più tempo davanti al computer e alla televisione ma ha contribuito anche la cattiva alimentazione. Al supermercato ci propongono prodotti sempre più raffinitati, i cibi sono stati impoveriti dei loro nutrienti fondamentali e si sono riempiti di ingredienti di bassa lega che danneggiano il nostro organismo. Fateci caso; lo zucchero è ovunque e anche se si nasconde dietro altri incomprensibili nomi è sempre presente. Fette biscottate, piselli in barattolo, mais, bibite, succhi di frutta, sughi pronti, pane, prosciutto, addirittura in alcuni tipi di datteri! E se compriamo un prodotto dove leggiamo "senza zucchero" troviamo altri ingredienti tossici a sostituirlo! Tutti noi sappiamo che una sana ed equilibrata alimentazione e una moderata ma quotidiana attività fisica aiutano a tenere il diabete lontano. E' nostro dovere imparare a limitare gli zuccheri e possibilmente eliminarli completamente. Io per l'occasione ho deciso di condividere la mia ricetta dei biscotti alla quinoa e cioccolato senza zucchero, dolcificati naturalmente con la frutta. Sono veramente buonissimi sia come consistenza sia nel sapore e con una dolcezza discreta. So che apprezzerete il sapore sincero di questi cookies che al primo assaggio vi sembreranno poco dolci e al secondo non potrete più resistergli! Ricordate che per mantenere la glicemia bassa è necessario alimentarsi con cibi non raffinati ed evitare praticamente tutti dolcificanti in commercio, dallo zucchero, al fruttosio, sciroppo di glucosio, destrosio, miele, succo d'acero, stevia, aspartame e cattiva compagnia. Purtroppo lo zucchero crea dipendenza perché quando lo si assume nel nostro organismo si verifica un picco glicemico e successivamente ne consegue un calo dopo il quale si andrà nuovamente alla ricerca del picco... Un serpente che si morde la coda! La soluzione è quella di abituarsi a non usarlo magari anche gradualmente. Sono sicura che a poco a poco vi avvicinerete con passione a sapori sempre meno dolci e li apprezzerete sempre di più proprio come è successo a me. Sperando di fare cosa utile e gradita vi lascio i dettagli della mia ricetta...

Ingredienti:
50 g di quinoa Melandri Gaudenzio
1 cucchiaio di semi di lino
80 g di succo di mela
100 g di olio di girasole bio
100 g di uvetta
1/2 cucchiaino di vaniglia polvere
60 g di cioccolato fondente al 70% di cacao
300 g di farina semi integrale tipo uno
3 cucchiaini di lievito a base di cremar tartaro
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale marino integrale

Procedimento:
Lava la quinoa in un colino a trama fitta e tienila a bagno per una notte. Falla bollire in abbondante acqua per 5 minuti e scolala bene. Trita l'uvetta e il cioccolato con un coltello e trasferisci in una ciotola, unisci la quinoa raffreddata e asciugata, la farina semi integrale, la vaniglia, il lievito, il bicarbonato, il sale e mescola bene il tutto con una frusta. In un contenitore a parte frulla a immersione i semi di lino insieme al succo di mela e l'olio fino ad ottenere una consistenza cremosa simile a quella della margarina. Unisci il composto agli ingredienti secchi e impasta. Quando avrai ottenuto un composto sodo che non si attacchi alle mani, forma delle palline della grandezza di una noce e schiacciale su una teglia foderata con carta da forno. Cuoci in forno preriscaldato a 180° in modalità statico per 20 minuti. Fai raffreddare biscotti su una griglia sospesa. Il giorno dopo sono ancora più buoni! Si conservano bene in un contenitore di vetro ben chiuso fino a una settimana. Gustosi e sani, in altre parole Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D

Il consiglio:
Se volete su youtube potete attingere a tanti video del Professor Berrino, vi consiglio di guardarli con attenzione. Questo è breve e molto esaustivo; consigliato! 

venerdì 7 novembre 2014

Tortini d'autunno sugarfee


Sarò ripetitiva ma adoro l'autunno con i suoi colori saturi e i suoi frutti affascinanti... Dalle foglie secche, ai funghi, passando per castagne, melegrane, caki, pere e mele c'è una gamma infinita di sfumature! Mio padre in campagna ha un bellissimo albero di caki che produce sempre una quantità eccezionale di frutti sufficienti per soddisfare tutta la famiglia. Proprio la settimana scorsa li ha raccolti e me ne ha portate 2 cassette! Pensare di fare la marmellata è quasi scontato ma mi sono voluta spingere oltre... Vista la loro naturale dolcezza ho pensato potessero essere perfetti per fare dei tortini alla frutta, naturalmente senza l'aggiunta di zuccheri. Sappiamo che la frutta non aiuta la lievitazione perché tende ad appesantire gli impasti perciò ho pensato ad un tortino basso e non ai classici muffin. Il risultato è stato davvero eccellente; la consistenza è ottima, il colore caldo e il profumo delizioso delle cose buone... Un'idea per una colazione o merenda all'insegna della stagionalità, gustosa e sana per i vostri figli... E per voi! Ecco tutti gli ingredienti che occorrono...


Ingredienti:
150 g di polpa di cacki passata finemente
1 pizzico di sale marino integrale
30 g di olio di girasole bio
1 pizzico di vaniglia in polvere
50 g di succo di mela limpido
1 cucchiaino raso di scorza di limone
30 g di uvetta
150 g di farina semintegrale tipo 1
2 cucchiaini di lievito a base di cremortartaro

Procedimento:
Trasferisci la polpa di caki in una ciotola di vetro. Unisci il sale, l'olio, la vaniglia, il succo di mela, la scorza di limone, l'uvetta e mescola tutto con una frusta. A parte miscela la farina al lievito e unisci agli ingredienti liquidi. Mescola fino ad ottenere una pastella vellutata e priva di grumi. Preriscalda il forno a 180° in modalità statico. Versa un cucchiaio di impasto in ciascun pirottino e cuoci per 30 minuti circa. A cottura ultimata attendi che si raffreddino completamente prima di mangiarli e se resisti il giorno dopo sono ancora più buoni! Si conservano in frigo all'interno di un contenitore di vetro per 3 giorni circa. Una ricetta gustosa e sana... In altre parole Mipiacemifabene ;-)

giovedì 30 ottobre 2014

Dessert in Coppa alla Zucca & Cioccolato


Buongiorno :-) Halloween è alle porte e come ogni anno non posso evitare di proporre una ricetta a tema. La zucca è sempre perfetta per questa occasione grazie alla sua versatilità, infatti è ideale per preparazioni dolci e salate. Oggi voglio presentarvi un dessert davvero molto goloso che non contiene zucchero ma è naturalmente dolce grazie alla frutta. Ecco cosa occorre nel dettaglio...



Ingredienti per la crema la zucca:
250 g di zucca pulita
250 g di latte di riso o d'avena
la scorza intera di mezzo limone
1/2 cucchiaino di vaniglia
1 pizzico di cannella
1 cucchiaio abbondante di uvetta
1 pizzico di sale marino integrale
1 cucchiaino raso di agar agar

Ingredienti per la crema al cioccolato:
20 g di farina semi integrale (tipo 1)
1 pizzico di vaniglia in polvere
1 pizzico di sale marino integrale
2 cucchiai di olio di girasole bio
50 g di datteri senza nocciolo
200 g di latte d'avena
50 g di cioccolato fondente 70% di cacao

Altri ingredienti:
20 g di biscotti macrobiotici tritati
2 cucchiai di nocciole tostate e tritate

Procedimento per la crema alla zucca:
Trasferisci in un pentolino tutti gli ingredienti eccetto l'agar agar. Metti sul fuoco e quando raggiunge il bollore cuoci per 10 minuti poi unisci l'agar agar e cuoci per altri 5 minuti mescolando. Spegni, elimina la scorza di limone e prepara la crema al cioccolato.

Procedimento per la crema al cioccolato:
Versa la farina, la vaniglia, il sale,  l'olio e mescola bene. Unisci il latte vegetale a poco a poco per evitare che si formino i grumi, aggiungi i datteri e metti sul fuoco. Mescola continuamente per evitare che la crema si attacchi e dal momento in cui raggiunge il  bollore cuoci per 6 minuti. Spegni il fuoco e aggiungi il cioccolato che si scioglierà dolcemente. 

Procedimento per comporre la coppa:
Frulla la crema di zucca fino ad ottenere una consistenza liscia e vellutata. Metti sul fondo un po' di granella di nocciole e cioccolato. Forma uno strato di crema al cioccolato, altra granella, la crema di zucca e un altro strato di crema al cioccolato. Spolvera sulla sommità con altra granella. Puoi gustare tiepida o fredda. Questa coppa è deliziosa, sana e naturalmente dolce... In altre parole Mipiacemifabene ;-) Se anche voi come me amate festeggiare Halloween e preparare un menu adatto a bambini/ragazzi/adulti, potete attingere alla sezione "Ricette per le Feste" che trovate sul menu del mio blog. Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D #pumpkinrecipes #zuccaricette #halloween #dessertdizucca #dolcedizucca #tortadizucca #pumpkincake #love #chocolate #foodblogger #foodblog #bestgreenfoodblog #mipiacemifabene #federicagif #berrino #dolcesenzazucchero #senzazucchero #sugarfree

mercoledì 29 ottobre 2014

Come sostituire gli ingredienti malsani



Buongiorno :-)
Oggi vorrei fare una riflessione insieme a voi.
Stamattina tra le varie ricette proposte che si trovano in rete mi sono imbattuta in una che prevedeva:
farina 00, farina manitoba, burro, tanto sale, tanto strutto, tanto zucchero, vanillina, uova, olio per fritto...
Secondo voi cosa c'è che non va?? Di sicuro questo mix non è funzionale, troppo di tutto in un solo colpo. Ma preso singolarmente, quale ingrediente si potrebbe salvare??
Analizziamo per ordine:


-Le farine impiegate nella ricetta sono entrambe raffinatissime e povere di nutrienti fondamentali che hanno perso durante la raffinazione, MOLTO MEGLIO UTILIZZARE FARINE NON RAFFINATE, INTEGRALI, TIPO 1 E TIPO 2 PERCHE' HANNO UN INDICE GLICEMICO PIU' BASSO E CONTENGONO ZUCCHERI NATURALI (CARBOIDRATI) A LENTO ASSORBIMENTO E CONTENGONO NATURALMENTE TUTTE LE PARTI NOBILI ED ESSENZIALI COMPRESA CRUSCA E GERME!



-il burro e lo strutto sono un concentrato di grassi saturi quelli che fanno alzare il colesterolo cattivo e fanno male al cuore. PREFERITE SEMPRE L'OLIO BIO, D'OLIVA, DI GIRASOLE, DI RISO, DI SESAMO E QUANDO POTETE PER LA PREPARAZIONE DI DOLCI UTILIZZATE DIRETTAMENTE I SEMI (MANDORLE, NOCCIOLE, NOCI, SESAMO, SEMI DI LINO, DI ZUCCA)... 



-lo zucchero raffinato fa malissimo perché provoca picchi glicemici con relativo calo successivo che porta al bisogno di compensare con un altro picco e via dicendo... Praticamente si diventa drogati di zucchero, lo sanno bene le aziende che lo producono! LO ZUCCHERO NON ANDREBBE UTILIZZATO MA SI PUO' UTILIZZARE DIRETTAMENTE LA FRUTTA FRESCA E SECCA, SUCCO DI MELA, LATTE DI RISO PER DOLCIFICARE E ABITUARSI A SAPORI PIU' NATURALI E MENO RUFFIANI!



-la vanillina non ha niente di naturale; è un prodotto chimico al profumo di vaniglia... MOLTO MEGLIO LA VANIGLIA IN BACCELLI O IN POLVERE CHE AL CONTRARIO E' RICCA DI ANTIOSSIDANTI ED E' PROFUMATISSIMA! 



-Le uova sono molto grasse, troppo proteiche e contengono colesterolo. Inoltre ci sono meccanismi orribili dietro agli allevamenti delle galline ovaiole, consigliarvi di informarvi in maniera autonoma credo sia la cosa più giusta... SE VOLETE MANGIARE UOVA FATELO SALTUARIAMENTE E PREFERITE COMUNQUE QUELLE BIOLOGICHE. SONO TUTTI BRAVI A FARE I DOLCI O LA MAIONESE CON LE UOVA MA DOVETE SAPERE CHE NON SONO INSOSTITUIBILI. LA MAIONESE COL LATTE DI SOIA E L'OLIO E' MOLTO MEGLIO E PIU' NEUTRA, ADATTABILE A QUALSIASI PIETANZA. NEI DOLCI SI PUO' SOSTITUIRE CON LATTE DI SOIA, SEMI DI LINO MACINATI INSIEME ALL'ACQUA, BANANA, TOFU E TANTO ALTRO.



-Il sale va uilizzato con parsimonia. SCEGLIETE IL SALE MARINO INTEGRALE E SE AMATE I SAPORI SAPIDI PREPARATE DEI MIX DI ERBE AROMATICHE E SALE, GOMASIO, MISO PER LE ZUPPE RICCO DI FERMENTI ED ENZIMI.



-che dire dell'olio per frittura?? Troppo generico! PER FRIGGERE BISOGNA UTILIZZARE OLIO BUONO NON DI CERTO QUELLO "FATTAPPOSTA" CHE SI TROVA AL SUPERMERCATO A PREZZI BASSISSIMI... VA BENE RISPARMIARE QUANDO SI FA LA SPESA MA POI BISOGNA SPENDERE UNA FOLLIA IN FARMACI ; NON SO SE VALE LA PENA... 



Insomma; capisco benissimo che alcune ricette della tradizione prevedano l'utilizzo di certi ingredienti ma dobbiamo pensare che una volta c'era più qualità. Facciamo l'esempio dello strutto; quello che utilizzavano le nostre bisnonne proveniva da maiali che vivevano all'aria aperta, che mangiavano quello che trovavano in natura, non venivano alimentati forzatamente in tristi allevamenti sovraffollati né si nutrivano di mangimi industriali. Inoltre lo strutto si utilizzava perché era più a portata di mano mentre l'olio d'oliva costava troppo e ne disponevano in pochi. Oggi chi non ha una bottiglia di olio in casa? Volendo si trovano anche al supermarket oli bio e di qualità e il costo si è abbassato. Per quanto riguarda lo zucchero posso dirvi che l'uomo non ne ha mai mangiato nella storia. Lo zucchero raffinato è subentrato nel dopoguerra con il boom dei prodotti industriali di bassa lega che via via stanno peggiorando... Quando preparate manicaretti a casa fatelo utilizzando ingredienti sani, così ha veramente un senso autoprodurre! Quando invece non potete fare a meno di comprare prodotti industriali controllate che non contengano zucchero, sciroppo di glucosio, destrosio, fruttosio, aspartame, margarina, strutto/sugna, proteine del latte, grassi idrogenati, olio di palma, farine 0 e 00, fecola, amidi... E tutto ciò che non conoscete; nel dubbio lasciatelo a chi lo vuole vendere! Molti ingredienti pessimi si nascondono dietro a nomi incomprensibili... Se comprate farina, legumi & cereali, frutta fresca e secca, farine non raffinate, verdure e seguite la stagionalità difficilmente sbaglierete acquisti ma guardate sempre con attenzione le etichette e abbiate cura di voi e della vostra famiglia :-)



Vale la pena provare a cambiare voi cosa dite? :-) Io dico che  Mipiacemifabene ;-) 

Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D

mercoledì 22 ottobre 2014

Mipiacemifabene Miglior Green Food Blog ai Malvarosa FBA



Ischia… Mare, morbide colline coperte da una fitta e lussureggiante vegetazione, terme e coccole per anima e corpo, buon cibo, generosità dei suoi abitanti, colori saturi… Tutto questo e molto di più racchiuso in un’isola non isolata che si raggiunge piacevolmente navigando nel meraviglioso golfo di Napoli cullati dolcemente dalle onde. Per me Ischia non rappresenta solo un paradisiaca tappa vacanziera ma un vero e proprio traguardo! Questo fine settimana infatti sono approdata in occasione della premiazione dei Malvarosa Food Blog Awards :-) Mipiacemifabene infatti è stato selezionato come “Miglior Green Food Blog” a questa importante manifestazione alla sua seconda edizione. I miei ringraziamenti vanno alla giuria che mi ha premiata, alla casa editrice Malvarosa e i miei complimenti a tutte le altre blogger, Carlo Zucchetti compreso, unico uomo tra i vincitori della categoria Wine & Drink; personaggio fantastico! Ma partiamo con ordine. Come promesso ora vi racconterò la mia avventura...
Dopo un lunghissimo ma piacevole viaggio sono approdata sull'isola dove ci ha accolto Imperatore Travel, agenzia viaggi super efficiente che ha accompagnato me e le altre blogger in tutte le tappe ischitane, rivelandoci curiosità e cenni storici sui siti archeologici incontrati sul nostro percorso. Ho iniziato il mio soggiorno mangiando (tanto per cambiare), nel bellissimo Ristorante Oasis a Baia Citara; luogo sospeso sul mare con vista sull'infinito, ottima cena a base di pesce accompagnata da un piacevole vino campano sorseggiato in buona compagnia :-) La pietanza che ho preferito è stato il dessert leggero e squisito; una sorta di lasagna preparata unicamente con frutta a strati dove il protagonista indiscusso era il dolcissimo melone bianco tipico del Sud, il tutto servito con una pallina di gelato alla vaniglia che ho preferito evitare vista l'abbondanza delle pietanze precedenti... Il Ristorante Oasis è una vera e propria terrazza sul mare per questo il mio consiglio è quello di andare a pranzo o a cena in orario di tramonto per godere appieno delle bellezze naturalistiche che incorniciano il posto. Il giorno seguente ci siamo date appuntamento nel giardino dell'hotel per andare a Villa Manzi; hotel 5 stelle in località Casa Micciola con spa e centro termale dalle mille e una notte! Nel 1863 Luigi Manzi scoprì le proprietà eccezionali della fonte del Gurgitiello e decise di costruire un centro termale che offrisse cure e relax in un ambiente lussuoso.  Da quel momento, Terme Manzi Hotel è diventato sinonimo di Terme ad Ischia. Anche Giuseppe Garibaldi, “L’Eroe dei due mondi”, curò al Terme Manzi le ferite che si era procurato durante la battaglia di Aspromonte per l’Unità d’Italia e all'ingresso del centro termale, sapientemente illuminata, fa bella mostra di sé la vasca che ha lenito i suoi mali. La splendida villa ospita al suo interno il Ristorante "Il Mosaico" gestito dallo chef Nino Di Costanzo, due stelle Michelin. Ho avuto il privilegio di trascorrere l'intera mattinata nel cuore pulsante del ristorante; la cucina! Insieme all'assistente di Nino Di Costanzo abbiamo realizzato due piatti del menu sotto lo sguardo attento dello chef. I piatti che abbiamo realizzato sono due sue proposte originali; il carpaccio di scampi e i ravioli di "pasta cotta" al pomodoro. Il metodo di preparazione della pasta cotta è diversa dalla preparazione della pasta classica, praticamente si porta a bollore l'acqua, la si toglie da fuoco, si unisce la farina, il resto degli ingredienti e si impasta. Nella ricetta dell'impasto compare anche lo strutto, per questo ho preferito occuparmi di altre preparazioni. Mi sono occupata quindi della salsa realizzata con ingredienti semplicissimi ma di alta qualità e con un'attenzione al bilanciamento dei sapori davvero notevoli. Per preparare la salsa di pomodoro alla Di Costanzo bisogna utilizzare pomodori della zona metà ciliegini e metà datterini per equilibrare il sapore acido più accentuato nei primi e il dolce naturale degli ultimi. Aglio vestito e schiacciato in padella insieme ad una dose non eccessiva di olio, si scalda bene poi prima di buttare i pomodori tagliati a metà si abbassa il fuoco per evitare ritorni di fiamma, una spolverata di sale e si cuoce il tutto per cinque minuti circa. Si preme con una ramaiola per ricavare più polpa, si elimina l'aglio e si passa il tutto per eliminare buccia e semi. Solo prima di servire il piatto si aggiunge basilico tagliato sottilmente. Un profumo delizioso al limite col paradisiaco, semplicità che diventa oro! Io sono stata quasi una stalker per Domenico Stile (nome fantastico), che ho sommerso di domande per tutto il tempo :-D Domenico è un aiuto chef molto attento ma soprattutto appassionato che sta seguendo il giusto percorso per raggiungere vette sempre più alte, persona destinata a salire di livello anche per l'umiltà che dimostra e la voglia di fare e comunicare amore per la buona cucina. Insieme a lui ho anche seguito la preparazione del secondo piatto con particolare attenzione a tutte le salse e agli elementi utilizzati per la finiturae per arricchire la pietanza di sapori inediti, delicati ma di gran carattere e impatto visivo. Domenico mi ha spiegato per filo e per segno come ottenere la salsa al mandarino dal profumo idilliaco e il pane al nero di seppia essiccato che ricorda dei piccoli coralli... Poi fiocchi di sale, vetro di patate, fiori commestibili... Insomma tanta cura per ricordare a chi ha la possibilità di mangiare al Mosaico che si è in un posto di eccellenza e sicuramente in buone mani :-) Ma ora ci terrei a mostrarvi alcune foto prima di raccontarvi cosa è successo dopo...
























Dopo questa esperienza fantastica mi aspetta un altro bellissimo premio :-) Insieme alla nostra guida (subito diventata amica) Mara, ci siamo diretti al Parco Termale Negombo. Voi come immaginate il Paradiso? Io in quel luogo magico baciato dal sole e bagnato dal mare dove a metà Ottobre è ancora estate mi sono fatta un'idea di come potrebbe essere... Il Negombo è un parco idrotermale adagiato nella baia di San Montano, l'insenatura più suggestiva dell' Isola d'Ischia. Il parco è immerso in un'area verde vastissima che si sviluppa su un promontorio immerso nel verde. Il sentiero panoramico porta alle 14 piscine marine, termali e terapeutiche dove si può nuotare o lasciarsi coccolare dagli idromassaggi oppure si può scegliere di fare il bagno turco. In ogni stagione si possono ammirare copiose fioriture, odorare fragranze mediterranee e ritagliarsi un angolo riservato. Oggi la fisionomia del parco è affidata alla cura del paesaggista Ermanno Casasco che ha creato un giardino variegato che comprende specie provenienti da tutto il mondo che fanno immergere nell'atmosfera di un Eden senza tempo. Di seguito alcune foto molto più eloquenti di tante parole...
























Spero di avervi fatto respirare i profumi che hanno pervaso il mio pomeriggio... E' giunta l'ora di rientrare in hotel per la premiazione. Il tramonto si avvicina e guardando all'orizzonte dal pullman vedo svettare il Castello Aragonese... Che emozione! Il castello è a dir poco pittoresco e suggestivo. Sorge su un isolotto vulcanico, l'eruzione è avvenuta "solo" 300.000 anni fa... Nel 1441Alfonso d'Aragona ricostruì il vecchio Castello Angioino, congiunse l'isolotto all'isola maggiore con un ponte artificiale e fece costruire poderose mura e fortificazioni, dentro le quali quasi tutto il popolo d'Ischia trovò rifugio e protezione contro le incursioni dei pirati. Il periodo di massimo splendore della struttura si ebbe alla fine del XVI secolo: al tempo il castello ospitava 1892 famiglie e il convento delle clarisse. Dal 1501 al 1536 soggiornarono i migliori artisti e letterati del secolo, tra cui Michelangelo Buonarroti, Ludovico Ariosto e molti altri... Insomma solo questo sito vale il viaggio ad Ischia! Giunti in hotel il tempo di una doccia e tutto è pronto per la premiazione :-) Con mia grande soddisfazione ricevo l'attestato... Mipiacemifabene Miglior Green Food Blog! Ricevo questo premio a nome di tutte voi followers e a nome di tutti gli altri altrettanto meritevoli blog finalisti :-) Il mattino dopo saluto tutte le mie ormai amiche, l'isola e mi godo l'alba sul mare... Ischia nel cuore <3 Mipiacemifabene ;-)




Grazie a Malvarosa Editore, Agostino Cattaneo, Donatella Bernabò Silorata, Miriam Bonizzi, Alessandra Scollo, Vatinee Suvimol, l'Artista Giuliano, Sofia, Massimo Verde, Monica Zacchia, Imperatore Travel, Mara, Leonardo, Ida Cancro, Alice di Gipsy in the kitchen, Domenico Stile, Carlo, Francesca, Alessandra, Alessia, Chiara, Elisa, Valentina, Alessia, Rebecka, Marianna, Rosalia, Valentina, Rossella, Daniela... Tutte/i voi che avete reso unico e indimenticabile questo soggiorno :-) 







Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D