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martedì 29 luglio 2014

Tesori nell’Orto Mipiacemifabene ;-)


Oggi voglio parlarvi un po’ del mio orto, mostrarvi alcune foto e darvi qualche consiglio in relazione alla mia bellissima esperienza. Io non posseggo un campo ma dispongo di un piccolo fazzoletto di terra e un terrazzo soleggiatissimo. Sono sempre stata affascinata dalla coltivazione, dai semi antichi e dalla loro germinazione e riproduzione. Quando ero piccola facevo sempre l’esperimento del fagiolo nel cotone umido e mi congratulavo ogni volta con me stessa per il successo che ottenevo, poi trasferivo il germoglio in un piccolo vaso di terra, innaffiavo secondo la necessità e godevo nel vedere le evoluzioni della pianta… Il mio fagiolo si moltiplicava magicamente! Basta così poco per avere grandi soddisfazioni... Eppure in età adulta mi sono sempre limitata a seminare le erbe aromatiche classiche che si utilizzano principalmente in cucina come il rosmarino, basilico, prezzemolo, salvia e origano, abbandonando l’idea di regalarmi un piccolo orto forse per paura di non riuscire a curarlo… Niente di più sbagliato, creare un piccolo orto è un modo per rilassarsi e ritagliarsi un po’ di tempo, per fare un po’ di esercizio fisico ed è bellissimo condividere il lavoro, la soddisfazione e il cibo con i propri familiari, bambini compresi! Sicché quest’anno ho fatto uno scatto in avanti e ho deciso di provare a coltivare anche altri ortaggi oltre alle mie adorate erbe aromatiche. Ci tengo a dirvi che, se avete uno spazio limitato come me, certi ortaggi sono poco adatti come ad esempio le zucchine la cui pianta cresce e si allarga tanto. Possiamo dire lo stesso di zucche, meloni, cocomeri che richiedono molto terreno, quindi è fondamentaale scegliere in base alle proprie esigenze per ottimizzare e ottenere il massimo risultato. Personalmente io ho avuto poco successo con i ravanelli che si sono sviluppati in maniera vigorosa in superficie ma non altrettanto sotto terra… Ho capito poi che il problema è il mio terreno poco adatto perché molto argilloso. Quindi ho accantonato l’idea di coltivare certi ortaggi e mi sono orientata su altre varietà. Avendo uno spazio limitato all’esterno ho pensato fosse preferibile scegliere piante che si sviluppano verticalmente come pomodori,  cetrioli, sedano, bietole, cicoria, barbabietole. Nei vasi invece sono cresciuti senza nessuna difficoltà insalata da taglio, cavolo nero, cicoria, bietola, valeriana, insalata gentile, spinaci, cipollotti, cavolo cinese e patate! Per fare crescere le vostre piante si possono riciclare vecchie pentole in alluminio, secchi di vernice, carriole, barattoli di latta, bottiglie di plastica, sacchi di iuta… Vale tutto e non c’è limite alla fantasia, l’importante è forare il fondo di ogni contenitore in modo da permettere un perfetto drenaggio. Su questo LIBRO trovate tanti spunti interessanti. In vaso sarà opportuno concimare ogni tanto per offrire alle piantine il nutrimento necessario per il loro sviluppo, innaffiare spesso e aggiungere terriccio di tanto in tanto. Io personalmente utilizzo quello biologico, se avete una compostiera potere autoprodurlo senza nessuna spesa semplicemente gettando all’interno i rifiuti organici dei vostri cibi e attendere il tempo necessario. Non tutte le piante hanno le stesse esigenze, ad esempio per l’insalata, spinaci, bietole, e altre verdure a foglia da taglio sono sufficienti vasi e contenitori poco profondi; per intenderci possono andare bene anche cassette della frutta, invece le patate hanno bisogno di una profondità di 80 cm circa. Se state escludendo questa coltura perché vi sembra complicata sappiate che non esiste niente di più facile! Esiste infatti un metodo a costo quasi zero che vi farà ottenere un generoso raccolto di patate, non vi servirà altro che un sacco alto circa 1 metro, possibilmente di iuta, del terriccio e 4 patate germogliate! QUI 
trovate tutte le indicazioni nel dettaglio. Vi assicuro che le soddisfazioni sono assicurate e che non tornerete più indietro :-) Adesso vi lascio al mio brevissimo video reportage...



... Ed ecco di seguito alcune foto. Cominciamo con un foto composit per mostrarvi l'orto dai suoi esordi. Dopo avere vangato ho innaffiato e preparato il terreno. Poi sono passata alla semina. Regolari annaffiature, sole, pioggia e lo scorrere del tempo hanno fatto il resto :-)


Non bisogna avere fretta; la natura ha i suoi ritmi, ma dopo avere atteso con trepidazione arrivano i primi e sospirati risultati... Ecco il mio orto super rigoglioso!


L'insalata è pronta per la felicità della mia famigliola :-)



I fiori di zucchina col loro colore brillante, oltre ad essere squisiti attirano gli amici insetti impollinatori, assidui frequentatori dell'orto...





Ecco qua le vigorose bietole e i deliziosi pomodori cuore di bue; i miei preferiti per la loro polpa rosa e saporita, ideali per preparare la classica insalata Caprese :-) 




Il primo cetriolo...



L'insalata da taglio e i cavoli cappucci




La pianta delle patate in vaso e il mio raccolto :-)





... Questo è il mio grande orgoglio; si chiama Goya ed è l'ingrediente del piatto tipico di Okinawa; l'isola dove vive il maggior numero di ultra centenari nel mondo. E' chiamato anche melone amaro. Al Goya si attribuiscono proprietà protettive per la nostra salute ma aldilà di queste peculiarità non vedo l'ora di cimentarmi nella realizzazione del piatto tipico il "Goya Chanpuru". Il sapore amaro in genere mi piace e sono sicura che lo apprezzerò. Sicuramente condividerò con voi la ricetta :-) Ho acquistato i semi su un sito specializzato che ha una sezione dedicata ai "semi della salute" e spero di riuscire a riprodurli. Direi che il goya riassume perfettamente la filosofia di Mipiacemifabene ;-) 




Spero che questo post vi sia piaciuto e vi sia utile :-) Aspetto i vostri commenti. Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter youtube per vedere tutte le mie video ricette e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D

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6 commenti:

  1. Ciao Fede, anche noi abbiamo un piccolo orticello con zucchine, pomodori, patate, insalatine varie, sedano e verze..quante soddisfazioni!!! Certo ci vuole anche una buona dose d'impegno ma mio marito adora lavorare la terra! Buona giornata!

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    1. Concordo Chiara :-) La soddisfazione è davvero grande! Io non trovo sia così impegnativo anzi; in particolare quest'anno che ha sempre piovuto non ho neanche dovuto pensare ad innaffiare :-) Oggi mangio i primi pomodori :-P
      Ciao cara, grazie per essere passata e buon weekend :-)
      F*

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  2. Che meravigliosa produzione! Cara hai un pollice verde davvero notevole :) Io ho appena iniziato quest'anno con le piantine aromatiche e qualche fiore nel mio nuovo giardino, essendo partita con zero esperienza già mi sembra di aver fatto miracoli! Ma non nascondo che piacerebbe anche a me provare anche con qualche pianta che dia frutti commestibili :P Un abbraccio!

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    1. Bravissima Alice; si comincia così! Per iniziare ti consiglio le bietole, gli spinaci, l'insalatina da taglio (misticanza) e la cicoria, le patate nel sacco di iuta, non devi fare niente solo un po' d'acqua e te le trovi belle pronte tra un paio di mesi massimo :-) Un bacione e a presto
      Federica :-*

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  3. Che meraviglia!!!!! Qui c'è vita, Fede. Bellissimo, mi piace. Mi piace la cura, mi piace la varietà, mi piace l'amore che trasmetti. Sei favolosa.

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    1. Grazie tesorina :-) In effetti si vede che mi piace tanto coltivare piante commestibili ;-) Ciao picciridda, un bacione e a prestissimo!
      F*

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