Iscriviti a mipiacemifabene ;-)

Facebook

martedì 1 ottobre 2013

© Strudel d'autunno a lievitazione naturale


...Non c'è che dire; l'accostamento fichi e prugne mi è piaciuto! I miei generosi alberelli stanno producendo questi frutti in quantità industriale :-D Ammetto che a me la parola "strudel" evoca il profumo delle mele ma in questo caso non saranno le protagoniste; le mangerò abbondantemente per tutto l'inverno e questa è una versione dedicata alla stagione autunnale che regala mille sfumature di colori e buonissimi frutti. La base per lo strudel si può fare in svariati modi e questa non è decisamente la più classica e la più veloce ma io adoro le lievitazioni lente, mi hanno sempre affascinata sin da piccola. Era bellissimo vedere le trasformazioni che avvenivano in una pagnotta fatta di farina,  acqua e lievito e visto con gli occhi di una bambina era vera e propria magia! Con grande piacere condivido questo procedimento che ho imparato anni fa ad un corso di cucina macrobiotica e l'ho fatto mio personalizzandola con qualche piccola variazione :-) Ecco cosa occorre per prepararlo...






















Una foto da Instagram. Ah! Se volete collegatevi con me il mio contatto è Federicagif :-)



























Ingredienti:
100 g di pasta madre rinfrescata la sera prima
100 g di latte di riso o acqua tiepidi (io ho utilizzato l'acqua)
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di curcuma
100 g di malto di riso
100 g di farina di farro
120 g di farina di grano tenero semintegrale
3 cucchiai di olio di girasole (spremuto a freddo)
la scorza di 1/2 arancia
fichi e prugne qb
7 albicocche secche
granella di nocciole tostate qb
cannella (facoltativa)

Procedimento:

Metti la pasta madre in una ciotola di vetro e scioglila insieme al latte di riso, il sale, la curcuma, il malto, l'olio. Aggiungi le farine precedentemente miscelate e impasta. Spolvera con un pò di farina un foglio di carta da forno della grandezza della teglia e stendi l'impasto molto sottile. Taglia la frutta, aggiungi la scorza grattugiata e le albicocche secche tritate finemente, la cannella (se ti piace), un pò di granella di nocciole (se vuoi un cucchiaio di malto), mescola e disponila al centro in senso orizzontale. Avvolgi lo strudel e sigilla bene i bordi. Incidi la superficie con un coltello, spennella con una miscela di malto e acqua e spolvera con nocciole tritate. Fai riposare per 2 ore circa poi cuoci a 180 gradi per 40 minuti circa. Questo dolce è ottimo sia caldo sia freddo ed è sano e buonissimo! In altre parole Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebook Twitter e se vuoi puoi unirti alla mia pagina di gradimento facebook :-) Grazie! :-D

11 commenti:

  1. Il dolce dei fichi, l'aspro delle prugne.... uno scrigno morbido e fragrante fatto di farine speciale. Sono convinta: è un gran bel dolce!!! Grande Fede, ottimo lavoro!

    RispondiElimina
  2. buonissimo il ripieno, e la pasta così ben lievitata.una fetta, una fetta!!!!!ma anche due o tre grazie

    RispondiElimina
  3. Grazie! In effetti è proprio buono, un dolce naturale che ti fa sentire sapori antichi... A me queste lievitazioni lente, i dolci a base di frutta con pochi ingredienti mi mettono in pace con il mondo :-D
    La mattina a colazione leggermente scaldato è una favola!
    Ciao, ancora grazie per essere passata e a prestissimo
    Federica :-)

    RispondiElimina
  4. federica mamma mia mi piace tantissimo morbido salutare e ricco di vitamine perfetto direi segno .)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Veronica :-) Che bello vederti ! :-D Ciao, a presto
      Federica :-)

      Elimina
  5. Ha un aspetto davvero favoloso....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Miss Becky! L'aspetto non tradisce le aspettative :-) Baci
      Federica :-)

      Elimina
  6. Risposte
    1. Eheheeh grazie Elena :-D in effetti anch'io sono dolce ma non troppo e sono anche mobida nelle forme ;-) ciao, un bacione e a presto!
      Federica :-)

      Elimina
  7. Ciao Fede..che bellissimi accostamenti!!! Che acquolina!!!

    RispondiElimina